Don Bosco - San Luigi Albizzate 2 - 2
A Bodio Lomnago il San Luigi si presenta con qualche indisponibile ma con una squadra serena e più che competitiva. Nulla da giocarsi, "SOLO" la maglia.
Il Don Bosco, timoroso sin dalle prime battute, non riesce a costruire nulla di importante; di fronte, infatti, si ritrova una squadra senza pensieri, con una gran voglia di giocare a calcio e onorare sino alla fine questo campionato.
Gli albizzatesi mantengono il pallino del gioco sin dai primi minuti, e passano in vantaggio su calcio d'angolo con un bel colpo di testa di Santi. (Del resto, come dice Bracco, chi se non un Santi, poteva sbloccare il risultato della partitissima Don Bosco - San Luigi)
Un GigioGerrard a centrocampo, e la nuova coppia di centrali difensivi Ricky-Ianne sembrano dare ragione a mister Fortunato. Il San Luigi continua a fare il suo gioco ma il pareggio non tarda ad arrivare.
Lo spettacolo non è dei migliori, e il pubblico, per alcuni tratti del match, sfoca la vista sul bel panorama del lago di Varese. Ci si aspetta il guizzo di qualcuno, ma il bomberino è sfortunato in un'occasione e il bomber non brilla come dovrebbe; lo ha dimostrato anche Sabato sera contro il Croupier di Mendrisio, è un momento in cui gioca bene ma fatica a piazzare il punto. Si può sempre consolare guardando il Vale, che dalla batosta del casinò si è addirittura rintanato in casa trascurando la squadra. E allora ci pensa Leo a dare lo scossone, lasciando partire un siluro dalla lunga distanza che lascia impassibile il portiere di casa; euro goal, dedica alla curva, e vantaggio ospite.
Sembra fatta per il San Luigi, pare imossibile che il Don Bosco possa impensierire gli albizzatesi, come pare impossibile che una squadra come quella di Bodio possa essere sopra l'Albizzate; eppure il Don Bosco approfitta di una dormita generale degli ospiti e raggiunge pareggio e play-off.
Il San Luigi pensa alla stagione 2008/09; la partita di Domenica può essere considerata già una prova per il prossimo campionato. I tre punti sono sfumati, ma ciò che fa ben sperare per il futuro è che questa squadra, quando scende in campo, lo fa solo per vincere.
Il Don Bosco, timoroso sin dalle prime battute, non riesce a costruire nulla di importante; di fronte, infatti, si ritrova una squadra senza pensieri, con una gran voglia di giocare a calcio e onorare sino alla fine questo campionato.
Gli albizzatesi mantengono il pallino del gioco sin dai primi minuti, e passano in vantaggio su calcio d'angolo con un bel colpo di testa di Santi. (Del resto, come dice Bracco, chi se non un Santi, poteva sbloccare il risultato della partitissima Don Bosco - San Luigi)
Un GigioGerrard a centrocampo, e la nuova coppia di centrali difensivi Ricky-Ianne sembrano dare ragione a mister Fortunato. Il San Luigi continua a fare il suo gioco ma il pareggio non tarda ad arrivare.
Lo spettacolo non è dei migliori, e il pubblico, per alcuni tratti del match, sfoca la vista sul bel panorama del lago di Varese. Ci si aspetta il guizzo di qualcuno, ma il bomberino è sfortunato in un'occasione e il bomber non brilla come dovrebbe; lo ha dimostrato anche Sabato sera contro il Croupier di Mendrisio, è un momento in cui gioca bene ma fatica a piazzare il punto. Si può sempre consolare guardando il Vale, che dalla batosta del casinò si è addirittura rintanato in casa trascurando la squadra. E allora ci pensa Leo a dare lo scossone, lasciando partire un siluro dalla lunga distanza che lascia impassibile il portiere di casa; euro goal, dedica alla curva, e vantaggio ospite.
Sembra fatta per il San Luigi, pare imossibile che il Don Bosco possa impensierire gli albizzatesi, come pare impossibile che una squadra come quella di Bodio possa essere sopra l'Albizzate; eppure il Don Bosco approfitta di una dormita generale degli ospiti e raggiunge pareggio e play-off.
Il San Luigi pensa alla stagione 2008/09; la partita di Domenica può essere considerata già una prova per il prossimo campionato. I tre punti sono sfumati, ma ciò che fa ben sperare per il futuro è che questa squadra, quando scende in campo, lo fa solo per vincere.
