Campioni del mondo. Una frase che a scriverla fa tremare la mano e accapponare la pelle. Nella notte di Madrid Nando Martellini lo scandì con la voce rotta dall'emozione per tre volte di seguito. Il miracolo si ripete 24 anni dopo sotto il cielo di Berlino in una serata di calcio sudato, in cui gli azzurri soffrono, ma alla fine di 120 minuti terribili e dei rigori esorcizzano il fantasma della Francia. Campioni, padroni del mondo. Marcello Lippi come Vittorio Pozzo ed Enzo Bearzot. E' la sublimazione del calcio. Un pagina scritta da un romanziere folle che all'ultimo capitolo inventa il finale più drammatico dopo una partita sofferta e sempre in bilico. I bucanieri di Domenech ammainano la loro bandiera e si arrendono definitivamente. L'italia è in delirio!